5 cose da vedere ad Amalfi
Situata a poco più di 10 chilometri dal nostro boutique hotel, Amalfi è una splendida città che con la sua bellezza ammalia visitatori provenienti da ogni parte del mondo. Ne furono fondatori alcuni naufraghi romani nel IV secolo d.C., ma pare che già dal periodo imperiale esistesse un centro abitato. Prima Repubblica Marinara d’Italia, ebbe per lungo tempo il dominio commerciale nel Mar Tirreno. Dà il nome all’intera costiera e custodisce uno straordinario patrimonio storico, architettonico e naturalistico.
Cosa vedere ad Amalfi? Ecco la nostra lista delle 5 cose imperdibili!
Il Duomo di Amalfi
Tra le attrazioni da non perdere vi è ovviamente il Duomo, conosciuto anche come Cattedrale di Sant’Andrea, dal nome del santo patrono della città a cui è dedicata. L’imponente complesso architettonico, visitato ogni anno da migliaia di turisti, è formato da due costruzioni un tempo distinte. La cattedrale fu costruita a partire dal 987 di fianco all’antica Basilica del Crocifisso, edificata nel IX secolo sui resti di un tempio paleocristiano. Con la sua scenografica scalinata e la colorata facciata domina l’omonima piazza. Sulla sinistra del porticato si apre il Chiostro del Paradiso, che rappresenta uno dei maggiori esempi del romanico amalfitano. All’interno della Basilica del Crocifisso è allestito il Museo Diocesano.
Il rione Vagliendola
L’antico rione Vagliendola è il quartiere più pittoresco e caratteristico di Amalfi. Sembra rimasto ai tempi della Repubblica Marinara. È il luogo ideale per concedersi qualche ora di relax passeggiando tra vecchie abitazioni aristocratiche, case turrite e le tante botteghe che vendono prodotti e specialità locali. Tra gli edifici più suggestivi si segnalano: il Monastero della SS. Trinità fondato nel 1579, attualmente sede del Municipio; la piccola Cappella di Maria Santissima Annunziata, dove si venera una tela raffigurante l’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele; e la Chiesa di Sant’Antonio.
Il Museo della Carta
Merita senza dubbio una visita il Museo della Carta, ospitato all’interno di un’antica cartiera risalente al XIII secolo. Questo piccolo gioiello di architettura industriale offre ai visitatori la magia di tornare indietro nel tempo e di sperimentare le antiche tecniche di produzione della pregiata carta a mano di Amalfi. Al suo interno si possono ammirare secolari macchinari, restaurati e resi funzionanti, come gli antichi magli in legno e la macchina olandese installata nel XVIII secolo. Nel museo vi sono anche: una biblioteca, che raccoglie ben 3520 tomi catalogati con le più recenti metodologie e tecnologie; e un gift shop, dove viene presentata l’intera produzione locale di carta a mano.
L’Arsenale della Repubblica di Amalfi
L’Arsenale è l’antico cantiere navale della Repubblica Marinara di Amalfi, dove un tempo venivano costruite e riparate le navi da guerra. Si tratta di un raro esempio di architettura medievale civile arrivato fino ai giorni nostri. Restaurato e riportato agli antichi splendori, dal 2010 ospita una parte della collezione del Museo della Bussola e del Ducato Marinaro, che ripercorre la storia della città costiera. La prestigiosa raccolta comprende pergamene, codici, manoscritti, monete, strumenti nautici, costumi d’epoca e reperti, tra i quali spiccano le Tavole Amalfitane, il primo codice marittimo rispettato in tutto il Mediterraneo.
La spiaggia del Duoglio
Infine, non potevamo non inserire in questa lista la spiaggia del Duoglio, una delle più belle e rinomate dell’intera costiera. Bagnata da un mare cristallino e limpido, è composta prevalentemente da ciottoli ed è lunga circa 170 metri. Per raggiungerla bisogna percorre una lunga scalinata di quattrocento gradini ma ne vale la pena. Sulla spiaggia si trovano diversi stabilimenti balneari che offrono accoglienza e noleggio di attrezzature per gli sport acquatici, quali immersioni, windsurf e canoa.