Il casatiello amalfitano: il dolce di Pasqua in Costiera Amalfitana

A Pasqua, si sa, non possono mancare i dolci della tradizione. E in Costiera Amalfitana, oltre alle classiche uova di cioccolato, alla colomba e alla pastiera (di cui abbiamo già parlato qui), si mangia il casatiello amalfitano. Quando si parla di casatiello bisogna però prestare molta attenzione. Perché con la parola “casatiello” in genere non ci si riferisce a un dolce, ma a un rustico (sempre tipico del periodo pasquale) farcito con salumi di vario taglio e genere, formaggi e uova sode. Del resto il nome deriva dal termine latino “caseus“, che vuol dire “formaggio“.
Quindi se l’etimologia non inganna, il casatiello nasce come torta salata. Ma in alcune aree della Campania viene preparato anche nella variante, leggermente più moderna, di torta dolce, costituita da una base di pan di spagna ben lievitata ricoperta di zucchero glassato e ornata di confettini diavolini. La versione amalfitana del casatiello dolce si distingue da quella classica. Si presenta più schiacciata e la glassa che lo ricopre è arricchita dall’aroma dello Sfusato Amalfitano (il limone coltivato sui tipici terrazzamenti lungo i versanti acclivi della costiera). Inoltre, la parte superiore viene decorata con ovetti di cioccolata e sagome di animaletti a tema tipicamente pasquale in pasta di zucchero.
Durante il periodo pasquale è possibile degustare il casatiello amalfitano presso le pasticcerie e i ristoranti della costiera. Ma per chi invece vuole prepararlo a casa, ecco la ricetta.
Ingredienti per la base
100 grammi di burro
200 grammi di zucchero
2 uova
300 grammi di farina 00
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
succo di un’arancia
1 fialetta di fiori d’arancio
Ingredienti per la glassa
1 albume
170 grammi di zucchero a velo
succo di limone q.b.
Per decorare
confettini colorati
ovetti di cioccolato colorati
pasta di zucchero modellabile
Procedimento
In una ciotola lavorate il burro con lo zucchero. Poi aggiungete le uova una alla volta e continuate a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete quindi la farina un po’ alla volta e mescolate per eliminare i grumi. Dopodiché versate nell’impasto il succo d’arancia, la fialetta di fiori d’arancio e infine il lievito e la vanillina. Continuate a lavorare fino a quando l’impasto non risulta semi liquido. Quindi versate il composto all’interno di uno stampo a ciambella precedentemente imburrato e infornate in forno già caldo e statico a 180°C per circa 30 minuti.
Per preparare la glassa, in una ciotola mettete un albume e montatelo a neve con il succo di limone. Dopodiché aggiungete lo zucchero a velo un po’ alla volta e mescolate con il battitore fino a far sparire i grumi. Versate la glassa ottenuta sul casatiello ormai freddo e decorate a piacere.
Foto © da Jerula ad Agerola