Le cupole maiolicate della Costiera Amalfitana

Riconosciuta dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, la Costiera Amalfitana è famosa in tutto il mondo per le sue bellezze naturalistiche ma anche e soprattutto per le sue architetture davvero singolari. Basta alzare un po’ lo sguardo per rimanere meravigliati dalle incantevoli cupole maiolicate che impreziosiscono le chiese e i conventi dei paesini amalfitani. Scopriamo insieme dove si trovano e quali sono le loro caratteristiche.

La Chiesa di San Gennaro Vescovo e Martire a Praiano

Una delle cupole maiolicate più belle della Costiera Amalafitana è senza dubbio quella della Chiesa di San Gennaro Vescovo e Martire a Praiano. Il sacro edificio, costruito tra il 1589 e il 1602 sui resti di una precedente chiesa del XIII secolo, è sormontato da una cupola di forma ovale decorata esternamente da un rivestimento di maioliche variopinte ed internamente da stucchi. Nel 2009 la cupola è stata oggetto di un rilevante intervento di restauro che ha riportato all’originario splendore la meravigliosa decorazione.

La Chiesa di Santa Maria Assunta a Positano

La Chiesa di Santa Maria Assunta a Positano è un vero e proprio gioiello architettonico. Fu fondata nella seconda metà del X secolo ma deve il suo aspetto attuale ai lavori di ampliamento settecentesco. La sua cupola maiolicata, che sbrilluccica dal mare, è uno dei simboli della Costiera Amalfitana ed è facilmente riconoscibile da ogni angolo del paese. È rivestita dalle classiche “riggiole” vietresi nei colori del giallo, che indica il sole, del verde, che richiama la vegetazione circostante, e del blu, che rievoca il mare.

La Collegiata di Santa Maria a Mare a Maiori

Foto © Città di Maiori

Adagiata su un’altura posta al centro dell’abitato, la Collegiata di Santa Maria a Mare è il principale edificio religioso di Maiori. Fu eretta nel XIII secolo anche se quella che vediamo oggi è il risultato di una serie di trasformazioni che si sono susseguite nel corso del tempo. Al suo interno è conservata una statua della Madonna, che secondo la tradizione fu rinvenuta dai pescatori di Maiori nel 1204, da cui prende il nome. Pure questa chiesa è sormontata da una magnifica cupola tegolata, colorata con piastrelle in maiolica di diversi colori.

La Chiesa di San Giovanni Battista a Vietri sul Mare

Foto © Parrocchia San Giovanni Battista

Il centro di Vietri sul Mare è dominato dalla Chiesa di San Giovanni Battista, il principale monumento cittadino. Fu fondata probabilmente nel X secolo ma il suo impianto attuale, in stile tardo-rinascimentale napoletano, risale al XVII secolo. Dei primi del Novecento è invece il rivestimento della calotta della cupola con i luminosi embrici maiolicati di colore verde, giallo e azzurro della faenzera Taiani. I suoi colori accesi catturano immediatamente lo sguardo dei visitatori.

La Collegiata di Santa Maria Maddalena ad Atrani

Un’altra splendida cupola maiolicata è quella della Collegiata di Santa Maria Maddalena ad Atrani. La chiesa sorge nello stesso luogo in cui un tempo si trovava una piccola torre di guardia che fu poi inglobata nel transetto. Fu eretta nella seconda metà del XIII secolo dagli atranesi come ringraziamento a Santa Maria Maddalena per averli liberati dall’insediamento di una colonia di pirati saraceni. La cupola è rivestita con piastrelle in maiolica verdi e gialle che formano piccoli rombi iscritti a loro volta in rombi più grandi.

La Chiesa di San Pietro Apostolo a Cetara

Foto © Parrocchia San Pietro Apostolo

La Chiesa di San Pietro Apostolo è il principale luogo di culto di Cetara. Situata nel centro storico, risale al X secolo ma nel corso del tempo è stata più volte distrutta e ricostruita, fino ad assumere la definitiva veste barocca nel XVIII secolo. L’intero edificio è dominato dall’imponente cupola con la tradizionale decorazione a maioliche colorate. La cupola è divisa in quattro triangoli sferici, al cui vertice è posta una lanterna decorata con una colomba raffigurante lo Spirito Santo.