I campanili della Costiera Amalfitana
La Costiera Amalfitana è celebre non solo per i paesaggi mozzafiato e i pittoreschi borghi ma anche per le architetture religiose davvero singolari. In questo post vi portiamo alla scoperta di alcuni dei campanili più belli della Costa d’Amalfi.
Chiesa di San Gennaro Vescovo e Martire a Praiano
Se parliamo di campanili in Costiera Amalfitana non possiamo non menzionare la Chiesa di San Gennaro Vescovo e Martire a Praiano. Situata nell’omonima piazza, fu eretta tra il 1589 e il 1602 sui resti di una precedente chiesa del XIII secolo, anch’essa dedicata a San Gennaro. L’elegante campanile, risalente al XVIII secolo, si compone di cinque ordini sovrapposti. I primi tre sono a pianta quadrata con il terzo che reca sul lato frontale un orologio tondo su piastrelle maiolicate. Il quarto e il quinto ordine sono invece a pianta ottagonale. La guglia ha forma di bulbo piramidale ed è rivestita di piastrelle maiolicate bicrome di fabbricazione vietrese. Da non perdere la spettacolare vista che si può ammirare dalla piazza.
Duomo di Amalfi
Il Duomo di Amalfi, noto anche come Cattedrale di Sant’Andrea, è uno dei monumenti più amati e fotografati dell’intera costiera. Sintetizza nella varietà degli stili e delle ispirazioni la vocazione mediterranea che ha reso grande nella storia Amalfi. Il complesso architettonico è costituito da due costruzioni un tempo distinte: la cattedrale costruita a partire dal 987 di fianco all’antica Basilica del Crocifisso, edificata nel IX secolo. Accanto alla cattedrale si erge il campanile, costruito in più fasi tra il XII e il XIII secolo. La torre campanaria, caratterizzata da archi intrecciati segnati da una serie di maioliche gialle e verdi, evidenzia un chiaro influsso moresco. Secondo una classifica di Hundredrooms, il campanile del Duomo di Amalfi è tra i 20 più belli d’Italia.
Chiesa di San Giovanni Battista a Vietri sul Mare
La Chiesa di San Giovanni Battista è il principale edificio religioso di Vietri sul Mare. Fu fondata nel X secolo ma il suo impianto attuale, in stile tardo-rinascimentale napoletano, risale agli inizi del XVII secolo, quando fu ricostruita interamente sotto la direzione dell’architetto Matteo Vitale. Sul lato sinistro della facciata svetta il maestoso campanile, che raggiunge un’altezza di circa 36 metri. È costituito da sei ordini, quattro inferiori a base quadrata e due superiori a base esagonale, al cui culmine vi è un cupolino a sesto rialzato, ricoperto di maioliche di colore giallo, verde e azzurro brillante. Il terzo ordine ospita un orologio mentre il quarto la campana grande.
Collegiata di Santa Maria Maddalena
La Collegiata di Santa Maria Maddalena sorge in una posizione ambientale di notevolissima e rara bellezza, proprio di fronte al mare. Fu costruita nel XIII secolo come ringraziamento degli atranesi alla Santa per aver liberato il paese dall’occupazione dei mercenari saraceni di Manfredi. Ma nel corso del tempo ha subito numerosi rimaneggiamenti finalizzati a rendere più sicura la statica della struttura. La chiesa è dotata di un elegante campanile del XVI secolo in tufo bruno formato da cinque piani: i primi tre quadrati, gli ultimi due ottagonali. Tutti gli elementi architettonici di raccordo sono invece in tufo grigio. Il 22 luglio si celebra la Festa di Santa Maria Maddalena, con la tradizionale processione.
Campanile dell’Annunziata a Minori
Infine, vi segnaliamo il Campanile dell’Annunziata a Minori. La chiesa, risalente all’XI secolo, fu abbattuta nel 1950 perché in fatiscenti condizioni. Di essa sopravvivono, oltre al campanile, parti della cripta e delle due absidi che contengono resti di affreschi raffiguranti San Michele. Il campanile, che svetta su tutto l’abitato di Minori, è uno straordinario esempio dell’uso architettonico delle tarsie bicrome di tufo. A pianta quadrata, presenta la cella campanaria circolare, con cupola e decorazioni degli elementi portanti delle bifore ottenute mediante l’alternanza del tufo grigio e giallo.
