Le passeggiate di Praiano

Praiano sorge su una ripida scogliera a circa 120 metri di altezza sul livello del mare e ciò significa che, per scoprire il suo meraviglioso territorio, è spesso inevitabile affrontare un gran numero di scalinate. Ma quello che può sembrare un flagello in realtà è uno straordinario strumento di comunicazione, perché queste scale permettono di superare impervi e declivi ma soprattutto di raggiungere luoghi davvero spettacolari. Nel centro abitato si diramano diverse incantevoli passeggiate che scendono verso il mare o che conducono verso panorami mozzafiato.
La passeggiata di Terramare, che prende il nome dall’omonima via, inizia dalla Marina di Praia, un piccolo gioiello incastonato tra due pareti di roccia a strapiombo sul mare. Da qui si prende una piccola stradina scavata nella roccia, si attraversa la salita di Via Terramare decorata con tipiche lavorazioni in ceramica e in pochi minuti si arriva alla Torre a Mare, anche conosciuta come Torre Assiola, da cui è possibile godere di una splendida vista sul mare. La torre, di cui si hanno notizie già in un documento del 1260, attualmente ospita l’atelier dell’artista Paolo Sandulli. Il percorso è breve ma molto intenso.

La passeggiata dei Panorami inizia poco prima della galleria in direzione di Positano. Si prende la scalinata di Via degli Ulivi che si inerpica sopra l’abitato di Vettica Maggiore e imboccata Via Croce si raggiunge la carrozzabile in località “Tuocco”. Da qui si ammira un incredibile panorama sulla costa, su Positano e Capri. Proseguendo lungo il percorso si raggiunge la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, una piccola cappella citata a partire dal XVIII secolo, dal cui piazzale la vista abbraccia ora anche l’abitato di Vettica Maggiore. Alle spalle dell’edificio religioso si apre l’ultima meravigliosa vista, che spazia da Praiano al Fiordo di Furore fino a Sorrento e alla costa del Cilento.
La passeggiata di San Domenico, adatta a chi ama i percorsi spirituali, conduce alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Castro, con annesso Convento dei Domenicani, a cui è legata un’antica tradizione che si ripete ogni anno dal 1° al 4 agosto, la Luminaria di San Domenico. Da qui si può ammirare un splendida vista sull’abitato di Vettica Maggiore, Positano fino ai Galli e l’isola di Capri. Il percorso segue l’inizio della passeggiata dei Panorami ma arrivati in località “Tuocco”, invece di imboccare la carrabile si prosegue per le scale di Via San Domenico.
Infine l’ultima, la passeggiata di Grado, inizia da Piazza San Gennaro. Si imbocca la sottostante Via Masa a sinistra fino a raggiungere una gradinata che scende verso la Torre di Grado. Costruita dagli Spagnoli nel XVI secolo, la torre aveva la funzione di avvistare l’arrivo di eventuali nemici dal mare. Si consiglia di fare questa passeggiata nel tardo pomeriggio o al chiaro di luna.