A Sorrento in mostra l’arte orafa di Gerardo Sacco
La Fondazione Sorrento, con sede in Villa Fiorentino (situata a Sorrento, a poco più di 20 chilometri dal nostro boutique hotel), ha ideato un cartellone di eventi e mostre dedicate al Made in Italy (brand dell’eccellenza dell’artigianato e dell’industria italiana, oltre che icona di stile e qualità ineguagliabili). “Ritratti di Made in Italy: Arte e Cultura da esportazione” è il titolo della kermesse, che si svolgerà dall’aprile 2024 al 2025 con l’obiettivo di promuovere le eccellenze nazionali attraverso le storie dei suoi protagonisti.
Al centro di questa iniziativa si collocano quattro mostre, a cura dell’esperta storica dell’arte Filomena Maria “Mimma” Sardella, focalizzate su altrettanti settori artistici italiani di fama internazionale: Sacco Gioielli, E. Marinella, Ascione Coralli e i maestri della Tarsia Sorrentina. La prima mostra, in programma da sabato 13 aprile a domenica 26 maggio (ovviamente presso Villa Fiorentino), è intitolata “Nel Segno della Tradizione: L’Arte Orafa di Gerardo Sacco“.
L’esposizione è dedicata alle creazioni di Gerardo Sacco, considerato uno dei maestri dell’arte orafa italiana, la cui ispirazione deriva dalle tradizioni e dalla storia della sua terra natìa, Crotone. Dopo varie esperienze e un periodo di formazione a Valenza Po, in provincia di Alessandria, decise di tornare in Calabria e di fondare nel 1963 una propria impresa artigianale, la Sacco Gioielli, che sin da subito si è distinta come ambasciatrice di eleganza e raffinatezza, esaltando il prestigio del Made in Italy nel mondo della gioielleria. Nel corso della sua sessantennale carriera Sacco ha realizzato gioielli di scena di film e opere teatrali. Sul grande schermo meritano una menzione “Otello” e “Il giovane Toscanini”, entrambi diretti da Franco Zeffirelli, mentre per quanto riguarda il palcoscenico lirico, i suoi gioielli hanno impreziosito, tra gli altri, due prestigiosi allestimenti (con la regia sempre del maestro Zeffirelli): “Aida”, in scena all’Opera di Roma nel 1990; e il “Don Carlos”, con Luciano Pavarotti, in scena alla Scala di Milano nel 1992. Le sue creazioni sono da sempre amate e apprezzate anche da dive del calibro di Liz Taylor e Monica Bellucci, solo per citarne alcune.
Orari di apertura: Lun – Dom dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00
Per maggiori informazioni e dettagli: 0818782284 – info@fondazionesorrento.com
Foto © Gerardo Sacco