I luoghi del film The Equalizer 3

The Equalizer 3” è il terzo ed ultimo capitolo della saga action ispirata alla serie serie tv degli anni Ottanta “Un giustiziere a New York“. Diretto dal regista statunitense Antoine Fuqua, vanta un cast davvero d’eccezione composto tra i tanti da Denzel Washington, Dakota Fanning, David Denman, Sonia Ammar, Remo Girone e Eugenio Mastrandrea. La trama, come nei precedenti capitoli, ruota attorno alle vicende di Robert McCall (interpretato da Denzel Washington), ex marine ed agente segreto della DIA in pensione che, da quando ha rinunciato alla sua vita come assassino del governo, trova conforto nel servire la giustizia per conto degli oppressi.

In questo capitolo finale un’indagine su loschi traffici porta il protagonista in un paesino del Sud Italia, dove si trova sorprendentemente a suo agio. Il luogo e le persone che lo abitano lo deliziano a tal punto che mette quasi da parte la sua attività di vendicatore. La quiete però è destinata a durare poco. Quando scopre che i suoi nuovi amici sono sotto il controllo del boss locale, non ci mette molto a tornare nuovamente in azione, sfidando il potere criminale senza porsi alcun limite.

La pellicola è stata girata interamente in Italia, fra la Costiera Amalfitana e Napoli (oltre che negli Studi di Cinecittà). Ma quali sono i luoghi del set? Scopriamoli insieme!

Altamonte, il paese in cui McCall compie le sue mirabolanti imprese, in realtà non esiste. Le scene sono state girate ad Atrani, suggestivo borgo della Costiera Amalfitana (nonché il più piccolo comune dell’Italia meridionale) che ha conservato gran parte della sua struttura originaria, fatta di viuzze, arcate, piazzette e le caratteristiche “scalinatelle”. Nel film compare il Santuario di Santa Maria del Bando, un’antica cappella abbarbicata alla roccia, lungo le pendici meridionali del monte Aureo, che si raggiunge percorrendo centinaia di scalini. Per quanto riguarda il caffè di Aminah, è stato ricostruito nella piazzetta del borgo. Tra i ciak che hanno coinvolto Atrani, una processione con fuochi artificiali e una festa in spiaggia.

Sulla Statale Amalfitana in località Punta del Vento (‘a Pont ro’ vient), tra Capo d’Orso e Erchie nel comune di Maiori, è stata girata una scena di azione con scontro a fuoco. Sempre Maiori, con il suo lungomare ha fatto da sfondo anche ad un inseguimento in moto in notturna.

Invece a Minori, piccola ma deliziosa cittadina che sin dai tempi più antichi era considerata una meta di villeggiatura, è stata girata la scena del matrimonio, che ha visto coinvolta tutta la piazzetta antistante la Basilica di Santa Trofimena (il principale edificio religioso del paese), dove sono state allestite le caratteristiche luminarie della festa e le tavole imbandite per i commensali.

Le riprese hanno poi coinvolto Napoli, dove alcune scene sono girate nella centralissima Piazza del Gesù, presso la funicolare di Montesanto e lungo Corso Vittorio Emanuele, oltre che nei numerosissimi quanto caratteristici vicoli del centro storico tra Via Sedile di Porto e Via Sant’Aspreno.

Foto in primo piano © At World’s Origins